martedì 15 dicembre 2015

Partecipazione politica per le donne saudite


Il 12 dicembre 2015, per la prima volta nella storia, le donne dell’Arabia Saudita potranno votare e candidarsi alle elezioni comunali, le uniche concesse nel Paese. Nonostante per loro ci siano altri divieti (come quello di guidare) circa 900 candidate concorreranno per una poltrona municipale. Poco più di 130mila sono le donne che si sono registrate per il voto,un decimo della percentuale femminile del Paese. Era stato il re Abdullah durante la primavera araba a promettere di estendere il voto anche alle donne, ma quando il monarca è morto a gennaio 2015, la popolazione non era sicura che la parola sarebbe stata mantenuta dal suo successore Salman. Da agosto del 2015, invece, alle donne è stata data la possibilità di iscriversi al registro dei votanti.. In Arabia Saudita ancora oggi le donne devono chiedere il permesso al padre o al marito per viaggiare e lavorare, oltre a dover avere il consenso della propria famiglia per sposarsi. Inoltre, non è permesso loro girare in pubblico se non vestite di nero dalla testa ai piedi. Per questo le attiviste frenano ogni speranza di un orizzonte sicuro riguardo a quelli che saranno i risultati delle votazioni di dicembre, nonostante ritengano di aver raggiunto già un grande obiettivo con la partecipazione delle donne alle elezioni.


“Non è stato semplice iscriversi al registro dei votanti, ma ho convinto anche altre mie amiche a fare lo stesso. È un grande passo per i diritti delle donne, un grande passo per noi. Anche mia mamma, che ha 95 anni, si è registrata per votare” ha commentato Sahar Hassan Nasief,attivista araba.
Rimangono tuttavia alcuni ostacoli da superare. Per potersi registrare al voto, per esempio, le donne saudite hanno bisogno di un documento d'identità valido, e non tutte lo hanno. Nonostante possano registrarsi per ottenerlo senza il permesso di un uomo, sono obbligate a rispettare alcuni divieti sulla libertà di circolazione e non sono autorizzate a guidare. Inoltre l'eventuale opposizione da parte di membri maschili della famiglia potrebbe causare ulteriori problemi.




Infatti in Arabia Saudita molte libertà fondamentali messe nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo non esistono; la pena di morte ed altre pene sono state applicate spesso senza un regolare processo,frequente è l'oppressione delle minoranze religiose e politiche,la tortura dei prigionieri e l'atteggiamento verso gli stranieri,le donne e gli omosessuali. Nonostante le maggiori organizzazioni internazionali come Amnesty International e Human Rights Watch esprimano ripetutamente preoccupazioni per la condizione dei diritti umani in Arabia Saudita, il regno nega che tali violazioni avvengano.

                                                                                                          Ariel Castagneri

domenica 13 dicembre 2015

Rihanna: nuovo album e nuovo tour

L'album Anti e la tappa a San Siro

Uscito in esclusiva per Tidal venerdì 27 novembre l'album Anti della cantante delle Barbados, seguito poi dal rilascio globale il 3 dicembre.
La notizia era in qualche modo stata già anticipata dalla cantante con la messa online del sito per dispositivi mobili Antidiary.com, sponsorizzato da Samsung, partner commerciale di Rihanna in tutto il mondo, nel quale si poteva scoprire qualche dettaglio della futura uscita attraverso una sorta di caccia al tesoro, e anche attraverso tre teaser messi online che anticipavano in maniera neanche troppo velata l’imminente uscita dell’album. Nell’album, si presume, ci saranno i brani fin qui anticipati da Rihanna, da American Oxygen a Bitch better have my money passando per la tanto chiacchierata FourFiveSeconds, che l’ha vista duettare con Paul McCartney e Kanye West.


Per quanto riguarda il tour, arriverà il 13 luglio allo stadio di San Siro a Milano, l’ANTI WorldTour con ospiti speciali The Weekend e Big Sean. Annunciato a sorpresa, il tour vedrà una maratona di 35 date negli Stati Uniti e in Canada, tra febbraio e maggio e poi rotta verso l’Europa.

Di Boi Alessia


Francesca Masi


Il raduno più grande d'Italia che coinvolge grandi e piccini, motociclisti e maratoneti, studenti e mamme, genitori e nonni, tutti rigorosamente vestiti da Babbo Natale, quest'anno si svolgerà il 13 dicembre a partire dalle ore 10:45 sempre in Piazza Polonia, di fronte all'ospedale Regina Marherita con un programma sempre più articolato. Quest'anno le migliaia di moto scortate dalla Polizia Municipale, partiranno dal Mirafiori Motor Village, in piazza Cattaneo e, attraverso un percorso cittadino, arriveranno in piazza Polonia per salutare i bambini ricoverati. E'stata organizzata inoltre dall'associazione sportiva Base Running una maratona di 10 km non competitiva e una camminata di 3 km; il ritrovo per gli atleti è previsto alle ore 8:00 al Palavela, i percorsi si possono trovare sul sito internet della società sportiva. Per concludere, Beniamino Luppino ha creato appositamente per questo evento il Rap "Natale è, Natale oh, Natale è, oh oh" invitando tutti i partecipanti a ballare con la coordinazione di Danza Studio. La fondazione coinvolta in questo evento si aspetta per quest'anno oltre 15.000 persone, visto il coinvolgimento sempre maggiore delle scuole, che hanno partecipato in un numero ancora più alto rispetto all'edizione del 2014. Fino a domenica i volontari saranno impegnati a distribuire in diversi punti della città e in piazza Polonia il kit con l'abito di Babbo Natale, fonte principale della raccolta fondi. Il fine ultimo del raduno, oltre naturalmente rallegrare la decenza dei piccoli ricoverati all'ospedale, che aspettano con ansia di vedere una moltitudine rossa sotto le proprie finestre, è raccogliere fondi per poter portare avanti i progetti della Fondazione Forma, che lavora ininterrottamente tutto l'anno su più fonti per l'OIRM (ospedale infantile regina margherita). L'obiettivo della raccolta fondi di quest'anno è il progetto "La risonanza amica - un esame a misura di bambino". Con questo progetto la risonanza diventerà per i bambini un esame senza paura, grazie ad un percorso decorato a tema, che favorirà la loro immaginazione. Con l'aiuto di una riproduzione in scala di una apparecchiatura, al piccolo verrà illustrato il modo in cui viene eseguito l'esame. Grazie a tutto ciò si riduce il livello di ansia, ma soprattutto la percentuale di sedazione del piccolo paziente. 

il video tutorial per ballare "Natale è, Natale oh, Natale è, oh oh"



Il ritrovo davanti all'ospedale Regina Margherita.
Francesca Masi

Bulai

Torinesi, scendete in piazza!


No, non è un appello per un corteo cittadino o per una rivolta, ma un semplice invito ad andare in Piazza Castello a Torino.



Ma in special modo per osservare, oltre al rinomato Palazzo Madama, il nuovo e luminoso albero di Natale!

Per il secondo anno Piazza Castello ospita l’Albero di Natale di Torino, che con i suoi 18 metri di altezza e il suo gioco di luci e suoni arricchisce ancora di più l’atmosfera magica della piazza.
Il 1° Dicembre alle 17.30 si è svolta la cerimonia di accensione accompagnata dall’inaugurazione del Calendario dell'Avvento, realizzato con i disegni di Emanuele Luzzati. Il clima natalizio è ormai iniziato a Torino!
Inoltre, la città di Torino ci offre un vasto calendario pieno di eventi per stare insieme e vivere in comunità l'arrivo del Natale. Ogni settimana vi è un appuntamento con lo spettacolo e la cultura, dal teatro di strada alla musica popolare, dalla magia ai giochi per bambini.
L'account twitter del Comune di Torino, @Twitorino, ci tiene informati e ci comunica il successo delliniziativa.
L'albero riaccende le luci della festa!



Insomma, speriamo che anche questo albero possa ottenere il successo dell'albero del 2014.

articolo scritto da Riccardo Daniele Bulai


PODELLA


Borghetto Santo Spirito
 Oggi ci tenevo a parlarvi di un posto molto piccolo, in grado però di dare grandi emozioni. Sto parlando proprio di Borghetto Santo Spirito.

 Come vedete è un piccolo comune della Liguria che si trova tra Loano e Ceriale.

 Parliamo anche un po' della storia di questo posto, partendo dal fatto che nel 1871 è stata ritrovata un ara di pietra grigia del castello Borelli che fa pensare a un primo insediamento umano a Borghetto nell'età romana.

 Nonostante questo è molto probabile che quest'area fosse già abitata durante la preistoria dalle tribù liguri. L'insediamento urbano del luogo è aumentato dopo l'acquisto da parte del comune di Albenga, si sviluppò infatti un' incessante opera di edificazione che nel 1297 vide la conclusione in un nuovo borgo: Burgus Sancti Spiritus. Borghetto si rende indipendente dal comune di Albenga dopo la battaglia di Loano nel 1795 che porta alla caduta della Repubblica di Genova e alla formazione della Repubblica ligure. In seguito rimarrà per vent'anni sotto il dominio francese fino al 1815 dove viene inglobato dal Regno di Sardegna e poi nel 1861 nel regno d'Italia.

Questo é il simbolo del comune.

Tra le architetture religiose si possono vedere la chiesa parrocchiale di San Matteo che presenta il suo campanile in stile barocco.

 la chiesa parrocchiale-santuario di Sant'Antonio da Padova dove si vede un unica navata a ventaglio con al centro l'altare. 
Infine la Cappella della Madonna degli Angeli

Per concludere posso solo consigliarvi di andare a Borghetto almeno una volta nella vostra vita perché, come già detto, non solo le grandi città e i posti più rinomati sono belli da vedere ma anche i posti più piccoli e non tra i più famosi riescono a entrare nel cuore delle persone.


Marika Podella

Una città dell'Antica Roma sopravvive negli abissi





Nella baia di Pozzuoli, presso la cittadina di Baia, nel Parco Sommerso della città, sopravvivono dopo secoli di storia  i resti di un'antica città romana.



Frequentato prevalentemente dalle famiglie patrizie, il luogo era già noto all'epoca degli antichi romani per la salubrità dell'aria e soprattutto per le proprietà terapeutiche delle acque. Molti studiosi ritengono infatti che il terreno sottostante avesse iniziato a sprofondare e ad essere in parte sommerso dal mare già in età romana per il fenomeno del bradisismo.
Perciò molti patrizi ricchi ed influenti, tra cui Cesare e l'imperatore Claudio, era soliti beneficiare di queste acque curative. Oggi il terreno è quasi completamente ricoperto dal mare. Questo è un fatto positivo per la conservazione dei resti archeologici, che sono rimasti quasi del tutto intatti. La prima rilevazione, risalente al 1960, ha rivelato la presenza di ville ed edifici lussuosi fiancheggiati da strade, statue e antiche tabernae...





 
 
In mezzo a queste meraviglie sottomarine i sub-archeologi hanno scoperto anche le rovine della Villa dei Pisoni e lo straordinario Ninfeo dedicato all'imperatore Claudio.
 



 
 
 
Presso il castello di Baia è disponibile la riproduzione dell'edificio di Claudio.
Qui sotto invece presento la riproduzione virtuale di due ambienti dell'antica città romana.
 






Per più informazioni sul Parco Archeologico di Baia cliccare la fonte dei testi di questo blog.

 http://www.napolidavivere.it/2015/06/09/i-misteri-di-baia-la-citta-sommersa-scoprire-napoli/






Le immagini sono state prese da
https://www.google.it/search?q=baia+pozzuoli&biw=1607&bih=766&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&sqi=2&ved=0ahUKEwiu19OF2djJAhWFVxoKHQJcDt8QsAQIKQ&dpr=0.85#tbm=isch&q=baia+pozzuoli+tabernae+sottomarine+resti&imgrc=_
https://www.google.it/search?q=il+ninfeo+di+claudio+baia&biw=1607&bih=766&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwju0bbU29jJAhUEMhoKHbsRBHoQ_AUIBigB&dpr=0.85#tbm=isch&q=la+villa+dei+pisoni+baia&imgrc=_

                                                                                                                                  Alessandra Morana








 
 

 
 
 









Foo Fighters, esce "Saint Cecilia" l'EP in ricordo delle vittime di Parigi. Ed è gratis!



La band ha registrato i cinque pezzi scaricabili gratuitamente per ringraziare il mondo intero per gli ultimi due anni e celebrare la vita e la musica.

Foo Fighters, 31 luglio 2015
Se ne parlava già dalla fine di ottobre e il conto alla rovescia si è chiuso la notte del 23 novembre 2015, quando sul sito ufficiale di Foo Fighters è comparso Saint Cecilia, il nuovo EP in download gratuito e disponibile in vari supporti, tra cui il vinile. Il disco contiene cinque brani inediti ed è registrato presso il Saint Cecilia Hotel di Austin, in Texas. Questa la tracklist: 1.“Saint Cecilia”, 2.“Sean”, 3.“Savior breath”, 4.“Iron Rooster”, 5.“The neverending sigh”. Qui si può ascoltare la prima traccia : "Saint Cecilia" che da il nome all'album.











Il lavoro era stato inizialmente inteso come un ringraziamento ai fan ma, alla luce di quanto accaduto in Francia, ha cambiato motivazioni. Dave Grohl,  ex Nirvana, ha raccontato estesamente la genesi del disco con una lunga lettera. Nella prefazione a questa lettera, scritta in un momento successivo, Grohl ha detto che dopo gli attentati di Parigi Saint Cecilia «ha acquisito un tono completamente diverso» e ha detto che i Foo Fighters torneranno «a celebrare la vita e l’amore» nei posti colpiti. A seguire la lettera completa:

"Il Saint Cecilia Hotel, che si chiama così in onore della santa patrona della musica, è noto come un’oasi di quiete fuori dal mondo. Credetemi, lo è. [...] Mentre nelle prime ore del mattino del 30 settembre 2015 il nostro furgone partiva, mi frullava in testa un’idea: registrare dei pezzi nei nostri giorni liberi e ringraziare il mondo per gli ultimi due anni. Anche se c’è un bellissimo studio proprio a ridosso dell’edificio (Arlyn Studio), il direttore dell’albergo – Jenny – ci ha offerto di incidere proprio lì. Un’offerta bizzarra e generosa. E dopo averci pensato un po’, ho capito che aveva perfettamente senso! Tornare nella città dove era nato il concept di “Sonic Highways”, scaricare la nostra roba in una stanza che non era mai stata concepita per essere uno studio e incidere della musica. Saint Cecilia originariamente aveva un altro mood e umore, ma dopo i tragici fati di Parigi del 13 novembre e l’annullamento del resto del tour dei Foo Fighters, il tono è mutato. E l’EP è in qualche modo dedicato a chi è stato gravemente colpito dalla tragedia e alle famiglie: l’EP Saint Cecilia è un progetto iniziato a ottobre di quest’anno come celebrazione della vita e della musica. Con questa idea, verso la fine del nostro tour, volevamo condividere con voi il nostro amore per entrambe le cose per ringraziarvi di tutto ciò che ci avete dato. Ora però c’è un nuovo intento, ed è la speranza che – anche solo in una misura piccolissima – magari queste canzoni possano portare un po’ di luce in questo mondo che a volte è così buio. Per ricordarci che la musica è vita, che speranza e miglioramento vanno mano nella mano con la musica. E questo non potrà portarcelo via nessuno. Pensiamo a tutti quelli che sono stati colpiti dalle atrocità di Parigi, alle loro famiglie, ai loro cari e agli amici. Torneremo e celebreremo la vita e l’amore con voi, ancora una volta, con la nostra musica. Come deve essere.”

Di Alessia Boi e Gabriele Vaschetti

sabato 12 dicembre 2015

"YOU SING BEAUTIFULLY MILAN" Gli Imagine Dragons arrivano a Milano

La data 23 Novembre 2015 rimarrà saldamente impressa nella mente di centinaia di persone che in quel giorno hanno coronato il sogno di vedere dal vivo i propri idoli: gli Imagine Dragons.






Una band, fondata a Los Angeles nel 2008, che in pochi anni ha riscosso un grandissimo successo ed ha raccolto un elevato numero di fan. Infatti il video musicale di uno dei loro brani più celebri ha ottenuto più di 312 milioni di visualizzazioni su YouTube.





Il gruppo è formato da quattro componenti:

Dan Reynolds (voce)



Ben Mckee (basso)


Wayne Sermon (chitarra)



Daniel Platzman (batteria)
le canzoni che hanno presentato sono:
-Shots                                 -Dream
-Trouble                              -Hopeless Opus
- It’s time                             -Release
 -It comes back to you         -On top the world
 -Forever Young                  -Friction
-Smoke and mirrors             -I bet my life
 -Polaroid                            -Radioactive
- I’m so sorry                      -The Fall'
 -Summer
- Gold
-Demons

  Il loro tour continuerà a Gennaio, passando per Praga, Bratislava, Budapest, Mosca e altre belle città.
 And, Imagine Dragons, this is for you:



 "And please believe them when they say: I BET MY LIFE ON YOU"


Margherita Cottafavi e Lara Curtetti

venerdì 11 dicembre 2015

2021:si vola! di Jacopo Cadeddu

Volare da Londra a New York in sole 3 ore! Impossibile? Non dal 2021.
Infatti la compagnia di viaggi europea Airbus Group e la società aerospaziale statunitense Aerion hanno in progetto di costruire un nuovo aereo chiamato Aerion AS2.
Sarà il primo jet supersonico da trasporto passeggeri dopo il Concorde, quello che fu l'aereo più veloce e più sicuro mai costruito, messo fuori produzione a causa del suo unico sfortunato incidente e della crisi economica derivata dagli attentati dell'11 settembre 2001.                                                                                              



Il Progetto
L'Aerion AS2 verrà costruito a Reno in Nevada negli Stati Uniti presso l'Aerion Corporation e i costi di costruzione si aggireranno intorno ai 100 milioni di dollari.
Secondo il progetto i primi voli di prova inizieranno nel 2019 in modo da permettere al jet di cominciare a percorrere le varie tratte a partire dal 2021.



La sede dell'Aerion Corporation a Reno.

Caratteristiche di volo
L'aereo verrà costruito per lo iù in fibra di carbonio secondo un design innovativo che permetterà di diminuire la resistenza dell'aria del 20%.
Volerà a Mach 1,6, ovvero intorno ai 2000 km/h così da arrivare, come già detto, partendo da Londra, a New York in 3 ore e a Tokyo in 6 e sarà dunque l'aereo da trasporto passeggeri più veloce in funzione.
Inoltre i passeggeri arriverebbero in America un'ora prima rispetto a quando erano partiti dall'Europa grazie alle differenti fasce orarie.
Una curiosità molto interessante riguarda l'effetto che queste alte velocità avranno sulla forza centrifuga della Terra; infatti come già avveniva sul Concorde, volando verso ovest il nostro corpo peserà il 10% in meno mentre volando verso est peserà lo 0,1% in più.

Niente male eh?!


LA FIAT


^Loghi FIAT nel tempo ^




FIAT (acronimo di Fabbrica Italiana Automobili Torino) è un marchio automobilistico facente parte
del gruppo industriale Fiat Chrysler Automobiles.


Il marchio ha una lunga storia, fondato l'11 luglio 1899 a Torino come casa produttrice di automobili, sviluppò poi la propria attività in numerosi altri settori, dando vita a quello che sarebbe diventato il più importante gruppo finanziario e industriale privato italiano del XX secolo e, limitatamente al settore automobilistico, la maggior casa del continente europeo e terza a livello mondiale dopo le statunitensi General Motors Co. e Ford Motors Co. per un ventennio fino allo scoppio della crisi dell’industria automobilistica torinese iniziata alla fine degli anni ottanta.


L'azienda nacque dalla comune volontà di una dozzina tra aristocratici, possidenti, imprenditori e professionisti torinesi di impiantare una fabbrica per la produzione di automobili.

Visto il successo ottenuto dalla prima automobile costruita, la "Welleyes", alla sua presentazione, Bricherasio e Gatti proposero a un gruppo di conoscenti di acquisire le esperienze, le maestranze e la competenza della "Accomandita Ceirano & C." per trasferirle su scala industriale, come già avveniva nella fabbriche dell'Europa settentrionale.

^Welleyes^


 I soci versarono un capitale di 800.000 lire in 4.000 azioni (circa 10 milioni di euro attuali). Occorre aggiungere che, il giorno precedente alla costituzione della società, Michele Lanza decise di ritirarsi, abbandonando il sodalizio FIAT.
 Parte della quota azionaria destinata a Lanza venne assunta dal possidente Giovanni Agnelli, coinvolto in extremis dall'amico ed ex commilitone Scarfiotti,.

 La prima vettura costruita dalla FIAT una copia della "Welleyes" e prodotta in 8 esemplari nel corso del 1899. Sempre in quell'anno, l'azienda mutò la denominazione in FIAT


La FIAT iniziò la costruzione del famoso stabilimento produttivo denominato Lingotto nel 1916 e lo fece entrare in funzione nel 1923. Dopo un primo periodo di difficile sviluppo, la proprietà della casa automobilistica viene assunta quasi integralmente da Giovanni Agnelli, che diventerà senatore durante il Fascismo .
 Dopo aver rischiato di perdere la proprietà dell'azienda per la propria compromissione con il regime fascista, Agnelli passa il comando a Valletta, essendo l'unico figlio maschio, Edoardo, morto in un incidente aereo.



 Valletta, uomo di qualità non comuni, si occupò di reggere per conto della famiglia Agnelli di una delle poche aziende italiane non completamente inginocchiate dalla disfatta, riuscì a farla rialzare. Gianni Agnelli, l'erede, divenne presidente della FIAT nel 1966 e lo rimase fino al compimento del 75º compleanno, quando le norme statutarie lo obbligarono a cedere la presidenza. La carica viene assunta, dopo vari succedimenti, da Luca Cordero nel 2004 di Montezemolo.
 L'Amministratore Delegato viene sostituito da Sergio Marchionne, dal 1º giugno 2004.
 La gestione di Gianni Agnelli incrementò notevolmente la vocazione multinazionale e plurisettoriale dell'azienda.


Il gruppo ha al momento attività in una vasta gamma di settori dell'industria e nei servizi finanziari.
Si tratta del maggiore gruppo aziendale italiano, che vanta inoltre significative attività anche all'estero, dove è presente in 61 nazioni con 1063 aziende che impiegano oltre 223.000 persone, 111.000 delle quali al di fuori dell'Italia.



^sede storica Fiat^


Pietro Cerrina

Oggi anche l'amore costa

Ormai, con il giungere delle nuove tecnologie, siamo arrivati ad un punto in cui anche l'amore ha un prezzo. L'amore ha un suo costo e a dimostrarci quanto questa affermazione sia vera e anche quanto sia un po' preoccupante il fatto che aumenti la crescita economica, ci ha pensato una ricerca effettuata dal conosciuto sito di incontri online  Meetic. È stato calcolato, infatti, che i costi di un incontro possano arrivare mediamente a 60 euro.
In Italia il numero di utenti attivi, cioè coloro che si recano ad un appuntamento con una persona conosciuta online, è sempre più in crescita. Si contano 8,7 milioni di utenti attivi (con un aumento del 13% rispetto al  2014), ossia il 10% degli utenti di tutta Europa per un totale di 218 milioni di incontri nel 2014, un numero assai notevole. È stato calcolato che i single italiani abbiano speso 6,5 miliardi di euro, quasi un miliardo in più rispetto al 2013. 
È risaputo comunque che dietro ad ogni incontro ci sia dietro una grande preparazione, per poter risultare impeccabili di fronte a qualcuno che non si ha mai visto, ma con cui si ha solo  messaggiato virtualmente. Perciò questo porta ad un serie di conseguenze: cura del corpo, scelta dei vestiti sono una gran parte della spesa. Con un numero che tocca i 998 milioni di euro all'anno spesi nell'abbigliamento e altri 813 per aperitivo, cena a lume di candela e perché no, anche cinema o in altri luoghi di svago, per arrivare alla bellezza di 3,7 miliardi di euro con una facilità impressionante. È vero che l'amore comunque sia importante, ma a tal punto da spendere un capitale per amore? Provare per credere.



Giada Perziano 

AMA 2015

AMA 2015

 Giunto ormai alla sua 43esima edizione, il celebre American Music Awards, uno dei tre principali eventi statunitensi dedicati ai premi musicali, insieme ai Billboard Music Awards ed ai Grammy Awards, si è svolto domenica 22 Novembre. Fondato nel 1973 dal conduttore radiofonico e televisivo Dick Clark, l'evento, come tradizione, si è svolto al Microsoft Theatre di Los Angeles e come tutti gli anni ha premiato gli artisti più amati e votati dal pubblico.
Non dimentichiamo però che, contrariamente ai Grammy, i premi non vengono attribuiti in base ai voti assegnati dai membri della Recording Academy, l’associazione di musicisti ed esperti impegnata nel miglioramento del settore, ma sono votati dal pubblico a partire da una lista di candidati selezionata attraverso le classifiche di vendita dei dischi, i dati raccolti sugli ascolti in streaming e la popolarità degli artisti sui social network.



Ma nell'edizione di quest'anno gli AMA ci hanno riservato moltissimi momenti salienti e indimenticabili,forse grazie anche alla sua rinomata conduttrice Jennifer Lopez, che ha aperto 'le danze' con una performance a dir poco scatenata ed esilarante sulle note della hit Waiting for Tonight: 7 minuti di pura follia,una tutina semitrasparente a motivo tribale che sta facendo ancora parlare il Web e una frase da lei citata 'Stanotte non è per me,ma per la musica. E quest'anno la musica mi ha fatto ballare'.

Difficile da dimenticare anche la toccante esibizione di Celine Dion che, con la sua interpretazione del brano 'Hymne a l'amour 'di Edith Piaf, ha voluto rendere omaggio alle vittime degli attentati terroristici di Parigi, considerate ' le vittime della violenza in tutto il mondo'. Un momento sicuramente ricco di significato che ha commosso il pubblico americano.




Non possiamo poi non citare la famosissima cantante Ariana Grande che, a soli 22 anni, è considerata una delle artiste 'record' dei nostri tempi! Presente alla serata, ha cantato per la prima volta in pubblico il suo nuovo singolo Focus guadagnandosi il premio per la Migliore Artista Femminile Pop/Rock .



Ma la vera regina dell'evento è stata Taylor Swift che si è portata a casa ben tre statuette: il premio per Miglior Canzone dell’Anno con Blank Space, Miglior album pop/rock per 1989 e Miglior artista Adulto/Contemporaneo. Era candidata anche come Artista dell’Anno, ma questa volta sono stati i One Direction a vincere il premio per il terzo anno consecutivo insieme a quello per Miglior gruppo Pop/Rock.
 Promosse anche le altre performance, a partire da quella “bagnata” di Justin Bieber che ha chiuso la serata con i nuovi tormentoni What Do You Mean, Where are U now? e Sorry fino alla premiere mondiale dell’ultimo singolo dei Coldplay, Adventure Of A Lifetime, passando anche per i live di Gwen Stefani, Nick Jonas, Alanis Morissette e Demi Lovato e The Weeknd.
 E per finire vediamo protagonisti Meghan Trainor e Charlie Puth che hanno sconvolto tutti scambiandosi un bacio appassionato,dopo aver cantato il loro duetto di grande successo Marvin Gaye, anche se i loro uffici stampa hanno confermato che sono solo amici.
Insomma, anche quest'anno gli AMA sono stati un vero successo, con immancabili colpi di scena e una ricca  lista di nominations e vincitori che sta facendo ancora discutere il Web.


Posella Michela

Un giovane tennista sordo che si fa sentire

Soltanto diciassettenne, Duck Hee-Lee (nato il 29 maggio 1999,a Jechon City, in Corea del Sud) è una promessa del tennis che ora si trova alla 250esima posizione del ranking ATP, la classifica maschile del tennis mondiale.
Insegue la passione del tennis da quando aveva sette anni, ma non è un giocatore come tutti gli altri, Duck è completamente sordo dalla nascita. Non ha mai sentito nè le chiamate arbitrali, nè le istruzioni dell'allenatore, nè il rumore della pallina.



Nonostante ciò, non ha mai mollato soprattutto grazie all'appoggio del suo fantasmagorico papà:"Mio padre è la mia ispirazione. Mi ha sempre dato un grande appoggio morale, per tutto, ed è sempre con me in tour. È grazie a lui se posso giocare.” Al torneo di Tsukuba, nel 2012, ha battuto Masatoshi Miyazaki per 6-1, 6-3, conquistando il suo primo punto Atp. Grazie a questo successo, è diventato il secondo giocatore più giovane nella classifica Atp, dopo Stefan Kozlov.
L'allenatore Jose Lopez ha imparato a leggere le sue labbra e comunicano a gesti: "Ovviamente abbiamo problemi di comunicazione con gli arbitri, quando la palla viene chiamata 'fuori', deve sempre guardare me per capire cosa sia successo. E' normale che perda più tempo tra un punto e l'altro. E' il primo giocatore sordo della storia, ma dopo di lui potranno essercene altri, se riusciamo a sostenerli in questo modo."

Ma Duck sostiene che la sordità non sia un handicap, anzi crede che sia un vantaggio: "E' molto difficile che io venga distratto durante le partite dalla folla o dal mio avversario, questo mi permette di concentrarmi di più sul mio gioco."
Lo stesso Rafael Nadal, uno che di tennis se ne intende, ammira moltissimo la sua voglia di mettersi in gioco: “Sono contento che stia facendo bene, perché è un esempio di dedizione”.
Il suo idolo è Roger Federer. Sei anni fa, mentre Roger si trovava a Seoul per un’esibizione, ha avuto l'occasione di incontrarlo: “È stato incredibile vederlo. Mi piacerebbe essere come lui un giorno, e giocare come lui”.


Duck è l'esempio che con il sacrificio e il duro lavoro ogni ostacolo può essere superato, anzi può addirittura rivelarsi un dono, una sorta di privilegio. 

Andrea Cavallo e Virginia Jacquemod

martedì 1 dicembre 2015

USCITA DODICESIMA STAGIONE GREY' S ANATOMY

 Il 24 settembre 2015 è uscito sul piccolo schermo in America il primo episodio della dodicesima serie della famosissima serie tv Grey's Anatomy. I moltissimi fans di questa serie, che narra della vita della protagonista, Meredith Grey, e degli altri medici dell'ospedale di Seattle senza però distrarsi dalle storie dei singoli pazienti che variano quasi di puntata in puntata, aspettavano con ansia l'inizio dell'ultima stagione. Grey's Anatomy, creato e scritto da Shonda Rhimes, è andato in onda per la prima volta nel 2005. Le sue puntate durano all'incirca 40 minuti e la loro lingua originale è l'inglese anche se poi sono state tradotte in moltissime altre lingue. La serie ha generato uno spin-off, Private Practice, di cui è protagonista Kate Walsh nel ruolo di Addison Montgomery.


Questa serie è molto amata dal pubblico di tutte le età per svariati motivi. Uno di questi è sicuramente è la veridicita' delle storie dei dottori nelle quali le persone possono spesso rivedere se stessi e parti della propria storia,poi è molto apprezzata la non banalita' dei dialoghi(spesso anche molto tecnici dal punto di vista medico) tra i personaggi, infatti sono moltissime le  frasi estratte da questa serie note magari anche a chi non è un fan della serie.Inoltre vanno sicuramente spese due parole a favore della bravura di Shonda che è riuscita a inserire nella serie una coppia lesbica, e tutto ciò è stato fatto quando neanche in tutti gli Stati Uniti i diritti gay erano riconosciuti, mostrandosi lei stessa a favore delle copie omosessuali e in qualche modo sensibilizzando gli spettatori della serie su questo delicato argomento.



Prima dell'uscita della prima puntata della dodicesima stagione ogni fan si è chiesto come sarebbe stata la vita all'ospedale di Seattle,ambientazione della serie, senza l'amatissimo Dottor Stranoamore, Derek Sheperd, interpretato dal bellissimo e bravissimo Patrick Dempesy. Durante l'undicesima stagione si è inscenata la morte del Dottor Sheperd a seguito di un incidente stradale a causa del quale è stato trasportato in un ospedale non adeguatamente attrezzato e competente per il caso. Si vocifera che la produzione abbia fatto questa scelta dopo alcuni avvenimenti nella vita reale degli attori.Infatti pare che Patrick abbia tradito la moglie, una cara amica dell'autrice Shonda Rhimes, e sia stato proprio scoperto dalla collega Ellen Pompeo, attrice che interpreta Meridith Grey. Ora la domanda di tutti è se l'uscita di scena del bellissimo neuorocchirurgo sia stata una sorta di vendetta per vendicare il danno fatto all'amica da parte di Shonda.


Non si può di certo sapere, ma ogni fan sa che senza il Dottor Stranamore non sarà più lo stesso. Moltissimi fans sono stati delusi dall'abbandono da  parte dell'attore perchè questo ha spezzato la storia di amore tra lui e la bellissima Meredith Grey che ha fatto sognare grandi e piccini. Ora non ci aspetta che vedere se anche questa volta,nonostante la perdita di un importante personaggio, la bravura degli attori e della produzione riuscirà a fare stare attaccati allo schermo i numerosi fans senza deluderli con questa nuova stagione. Vi lascio il trailer della 12X01 per darvi un asseggio di cosa vi attende.

 

 
 Tosca Cellini


l'italia e il basket

La pallacanestro in italia è uno degli sport più praticati, preceduto solo da nuoto e calcio.L'organo di governo che coordina i vari tornei regionali e nazionali è la FIP(federazione italiana pallacanestro).
Costituitasi nel 1921, ha sede a Roma; a livello internazionale è membro della FIBA, nelle cui competizioni (mondiali e continentali) è rappresentata dalle proprie squadre nazionali (maschile e femminile).
È stata fondata a Milano il 2 novembre 1921 come Federazione Italiana Basket-Ball e inizialmente vi hanno aderito 10 società.
Nel 1925 la denominazione è stata cambiata per la prima volta in Federazione Italiana Palla al Cesto e nel 1930 è stata ribattezzata Federazione Italiana Palla al Canestro (poi contratto in Pallacanestro). Lo stesso anno, la federazione ha iniziato i campionati femminili.
Nel 1970 è stata organizzata la Lega delle società maschili di Serie A e nel 1976 quella femminile. Dal 1994, i giocatori che partecipano alla Serie A maschile sono considerati professionisti.
La FIP organizza su scala nazionale i campionati maschili di Serie A (attraverso la Lega Basket), Legadue, Divisione Nazionale A, Divisione Nazionale B e Divisione Nazionale C (attraverso la Lega Nazionale Pallacanestro) e i campionati femminili di Serie A1 (pallacanestro femminile), Serie A2 (pallacanestro femminile) e Serie B d'Eccellenza femminile. Dal 1994 i campionati di serie A sono caratterizzati da un regime professionistico.
La FIP organizza anche alcune manifestazioni secondarie come la Coppa Italia, che assegna un trofeo per la Serie A e uno per la Legadue, e le Coppe di Lega, che coinvolgono le squadre dei campionati della Lega Nazionale Pallacanestro.
In Italia, come in tutta Europa, la federazione finanzia e organizza una squadra nazionale, formata con le selezioni delle migliori squadre.
La Nazionale di pallacanestro italiana ha vinto due volte l'Eurobasket nel 1983 e nel 1999, e per due volte è arrivata seconda al torneo olimpico nel 1980 e nel 2004. Tra le nazionali tuttora esistenti è quella che, dopo la Spagna (che ne ha vinte undici), ha vinto più medaglie ai campionati europei, dieci.
 
L'attuale squadra nazionale, che nel 2013 in Slovenia è arrivata ai quarti di finale, è composta da:
Pietro Aradori, Riccardo Cervi, Andrea Cinciarini, Marco Cusin, Luigi Datome, Amadeo Della Valle, Stefano Gentile, Alessandro Gentile, Daniele Magro, Riccardo Moraschini, Davide Pascolo, Giuseppe Poeta, Achille Palonara, Michele Vitali, Luca Vitali.
Prossimo obbiettivo italiano: Europeo 2016.
FORZA RAGAZZI
 
simone russo